Scarichi intasati - Condotte bloccate

In questa guida risponderemo ad una delle problematche più frequenti che si presentano in condominio, vale a dire:

"Amministratore non riesco a scaricare, sarà sicuramente la vasca piena."

Evitando di perdersi in dettaggli eccessivamente tecnici, gli scarichi si possono dividere per praticità in due tipi: privati e condominiali

Privati sono gli scarichi all'interno delle unità immobiliari, ad esempio collegati agli elettrodomestici peronali, al lavabo della propria cucina oppure ancora gli scarichi dei bagni. 

Condominiali sono invece le condotte, su cui si collegano gli scarichi privati dei vari appartamenti, che sono collegate alla vasche biologiche condominiali se presenti oppure finiscono direttamente nella rete fognaria cittadina.

Spesso, molto spesso, decisamente spesso, capita di ricevere chiamate di condomini che lamentano difficoltà di scarico ad esempio del lavandino della cuncina e, pur essendo al secondo piano o più, imputano già come causa del loro blocco la vasca biologica condominiale piena.

La condotta e/o relativa vasca possono si essere un problema se intasate o piene, ma non sono l'unica possibilità. Spesso il problema si trova nella condotta privata che ad esempio dalla cucina si collega alla codotta. Un semplice modo di capire se la condotta condominiale o la vasca sono piene è chiedere al condomini dell'appartamento al primo piano o piano terra a seconda di come è costituito il condominio se ha difficoltà di scarico, perché se la vasca condominiale fosse piena, l'appartamento al piano terra o primo piano avrebbe acqua in casa.

Quindi occore che il condomino cerchi di capire se il problema è limitato solo al suo appartamento prima di pretendere interventi nelle parti comuni